BUSSOLA 22

 


In mare per orientarsi si utilizza la bussola che tende a orientarsi nella direzione del Nord. Il fenomeno è dovuto al campo magnetico terrestre, infatti la terra si potrebbe considerare un grande magnete con i suoi poli magnetici, un suo asse e i suoi meridiani magnetici lungo i quali si orientano i magneti della bussola.

Come nei magneti vi è un polo positivo ed uno negativo, così sulla terra per convenzione esiste un Polo Nord Magnetico (Nm) considerato negativo (rosso) e un Polo Sud Magnetico considerato positivo (verde). I poli geografici spesso non coincidono con i poli magnetici e i magneti di una bussola si dispongono nella direzione del nord magnetico.

In un punto qualsiasi della superficie terrestre passeranno quindi: un meridiano geografico, che individua la direzione del Nord vero Nv, e un meridiano magnetico, che individua la direzione del Nord magnetico Nm.

La declinazione magnetica è l’angolo compreso tra la direzione del Nord Vero e la direzione del Nord Magnetico. La declinazione (d) è di segno positivo quando il nord magnetico “Nm” è a Est del nord vero “Nv”, mentre è di segno negativo quando il nord magnetico “Nm” è a Ovest del nord vero “Nv”. Il valore del magnetismo terrestre (d) non è costante nel tempo ed è diverso da una località all’altra della terra. In Mediterraneo ha valori minimi da pochi primi a poco più di un grado.

Il valore della declinazione magnetica è riportato sulle carte nautiche all’interno dei cerchi goniometrici detti rose dei venti, rosa della declinazione.


La bussola.

La bussola è lo strumento che permette di individuare la direzione del nord magnetico (Nm) e le altre direzioni della rosa graduata, consente quindi di controllare l’angolo di prora della nave.

La bussola e costituita da:

  1. mortaio o contenitore amagnetico,
  2. sospensione cardanica mantiene la rosa graduata parallela,
  3. liquido composto da alcool per evitare il congelamento e attutire i colpi,
  4. rosa graduata 0 a 360°,
  5. puntale,
  6. cappelletto sul quale galleggia la rosa graduata,
  7. elementi sensibili ( equipaggio magnetico),
  8. linea di fede che indica la rotta, 
  9. polmone che assorbe le dilatazioni dovute ai cambi termici.

Sulle grandi unità può essere montata su un supporto amagnetico chiamato chiesuola.

Per evitare che la bussola diventi prigioniera del campo magnetico di bordo, installarla lontano da fonti magnetiche tipo: il vhf, gps, radar. Non avvicinare nessuna fonte magnetica come: mazzi di chiavi, cellulari, ecc.

Se l’unità è dotata di GPS affidarsi anche ad esso.

La bussola manuale di puntamento se utilizzata lontano da fonti magnetiche, indicherà il nord magnetico.


Deviazione magnetica

Come evidenziato in precedenza, su un unità esistono delle masse ferrose che sono sede di campo magnetico che devia l’ago della bussola dalla direzione del nord magnetico “Nm” portandolo ad indicare una direzione detta Nord Bussola “Nb”.

L’angolo tra la direzione del Nm e quella del Nb si chiama DEVIAZIONE MAGNETICA.

Questa deviazione viene ridotta al minimo con l’operazione della COMPENSAZIONE effettuata da esperti COMPESATORI, tecnici autorizzati dalla Capitaneria di Porto, che tramite l’uso di apparecchiature sofisticate eseguono i GIRI DI BUSSOLA  a seguito dei quali dovranno rilasciare le TABELLE DI DEVIAZIONE DELLA BUSSOLA obbligatoria per tutte le imbarcazioni che navigano oltre le 6 miglia dalla costa.

La bussola montata su una barca in legno o resina priva di metalli, NON è influenzata dal magnetismo. In questo caso nord magnetico “NM” e nord bussola “NB” coincidono.

Per capire se la bussola funziona correttamente, basta puntare la linea di fede verso la stella polare dovrebbe indicare 0°,  oppure possiamo  utilizzare il metodo dell’allineamento con due punti cospicui.


Avvia chat
Salve hai bisogno di aiuto?
Salve. Hai bisogno di aiuto? Chatta o contattaci telefonicamente.